24 Feb Come distinguere l’intuito dall’istinto, la saggezza dalla paura
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La differenza tra istinto e intuito
La tua intelligenza intuitiva (qui per brevità la chiamiamo intuito anche se comprende più caratteristiche) tende sempre ad indicarti ciò che è veramente meglio fare. Questo perché è in grado di elaborare efficacemente e automaticamente una quantità altissima di informazioni e di creare soluzioni nuove e ad hoc nel momento presente. Insomma, sa molte cose, è molto efficace e creativa.
L’istinto, invece, reagisce secondo i criteri biologici di proteggere e far prosperare te e la specie animale a cui appartieni, attivando programmi automatici antichi, comuni a tutti i mammiferi e sempre uguali: fuga, attacco, accaparramento, protezione.
Quando la cosa migliore da fare è fuggire, attaccare, fare provviste o proteggere te o qualcuno, ovviamente intuito e istinto sono d’accordo, e il messaggio dentro di te coincide. Ma nella vita che conduciamo oggi siamo in realtà molto raramente in condizioni di dover davvero fuggire, attaccare o accaparrare, perché viviamo in comunità piuttosto sicure e ambienti estremamente agiati e ricchi di “provviste” di ogni genere (anche troppe..)
In tutti quei casi in cui non sia il caso di fuggire, attaccare, eccetera, se segui l’intuito e quindi la tua saggezza creativa interiore sarai in grado di fare il meglio sul piano della salute fisica, del benessere emozionale, della serenità mentale tua e degli altri.
Ottima idea, quindi, imparare a distinguere la paura dalla saggezza, l’istinto dall’intuito. Specialmente in questo periodo in cui la paura è parte della quotidianità di molti.
Come distinguere istinto ed intuito?
(Ho ricevuto molte richieste dalla pubblicazione di questo post su come fare a gestire questi giorni di paura per l’emergenza sanitaria. Ho deciso quindi di approfondire come si distingue la propria saggezza interiore in un laboratorio gratuito aperto a tutti. In fondo a questo articolo trovi il form per iscriverti)
Generalmente l’istinto puro si manifesta in te con la sensazione di fretta. Che l’istinto si manifesti in te con un pensiero, un’emozione o un comportamento, avranno tutte un senso di estrema fretta e occuperanno la tua attenzione in modo totalizzante.
Ciò che ti indica l’istinto devi farlo subito, il prima possibile, con tensione: il corpo attiva tutta una serie di strategie tipiche dello stato di allarme (hai presente lo stress?) Insomma, è come se si attivasse l’allarme rosso e molti lo descrivono come “non ragiono più” (il che è tecnicamente vero, dato che si attivano le aree del cervello più antiche come l’amigdala e non certo la razionale corteccia prefrontale, sede principale del ragionamento).
Insomma, sei accecato dalla paura.
Quindi se il tuo corpo si fa teso, la questione super urgente e di fondamentale importanza, ma soprattutto hai fretta e affanno o paura, ecco che sei in preda al tuo istinto. Quindi scappi, attacchi, accaparri e sei temporaneamente più stupido del solito.
L’intuito ha, invece, caratteristiche molto diverse: si attiva in te quasi sussurrando, come un suggerimento che può solleticare solo la tua curiosità o anche tutta la tua attenzione, ma senza alcuna traccia di paura. L’intuito è piacevole.
Se ti suggerisce qualcosa di apparentemente illogico (spesso lo fa perché riesce a gestire una quantità di informazioni milioni di volte più complesse del tuo ragionamento lineare), è comunque accompagnato da una sensazione di calma, del fatto che ciò che ti suggerisce sia “giusto”.
In caso si tratti di qualcosa da fare in breve tempo, la sensazione non sarà di fretta e affanno, ma di calma ed efficace urgenza, la stessa che può avere uno sportivo quando deve compiere un movimento atletico proprio in un preciso momento affinché sia efficace.
In ogni caso in cui segui il tuo intuito senti che stai fluendo con facilità. Che fai la cosa giusta, con calma interiore.
E quando istinto e intuito coincidono?
In quei casi in cui è proprio il caso di scappare, accaparrare eccetera, se sai ascoltare l’intuito la sensazione è sì quella di urgenza e allerta, ma sempre con la percezione di star fluendo con facilità, mentre la paura è poca o assente.
Non c’è fretta, c’è tempismo. Questo perché l’intuito, che appunto sa cosa è meglio per te, mantiene la sua guida efficace e fluida, per cui l’istinto, se mi passi la descrizione un po’ semplicistica, sa che sei in controllo e che ti stai portando in salvo e non ti fa sprofondare nel panico.
Questo è lo stato naturale del grande guerriero, che mantiene la sua efficacia e fluidità anche in caso di pericolo. O più banalmente, il classico “sangue freddo”.
Un esercizio per imparare a seguire l’intuito
Per seguire il tuo intuito lo devi saper riconoscere. Quindi comincia a distinguerlo adesso, così che ti sarà chiara la sua voce anche nei momenti in cui l’istinto si metterà ad urlare dentro di te. Un semplice esercizio passa dall’ascolto di questo istante.
Mettiti in un contesto tranquillo e fermati. Ascolta questo momento in tutta la sua totalità. Percepisci l’ambiente esterno e interno (cioè le tue emozioni, il tuo corpo, i tuoi pensieri) senza in alcun modo cercare di cambiarli.
Attendi che AFFIORI in te (quindi senza forzare in alcun modo) il suggerimento delicato a fare qualcosa. Sarà delicato, appunto, e prescinderà da un qualsiasi ragionamento.
Se nulla affiora, stai senza fare nulla (che sarebbe uno stato naturale per noi molto più di quanto crediamo).
Appena affiora qualcosa, falla, prestando attenzione a come ti senti nel farla. Potrà essere anche una cosa piccola e apparentemente insignificante, tipo spostare un piede.
Ripeti varie volte in vari contesti questo esercizio di ascolto, notando cosa accade in te e imparando così ad isolare la voce di questo suggerimento che “affiora”.
Nel tempo scoprirai che avrà varie intensità, ma la stessa sensazione specifica di benessere e, man mano che ti concederai di ascoltare la tua saggezza, vedrai che ti porterà sempre nella direzione migliore.[/vc_column_text][vc_separator type=”normal”][vc_column_text css=”.vc_custom_1583340933260{padding-top: 5px !important;padding-right: 10px !important;padding-bottom: 5px !important;padding-left: 10px !important;background-color: #e1f2ec !important;}”]
AGGIORNAMENTO DEL POST: ho ricevuto molte richieste, perché per molti gli eventi di questi giorni hanno portato un intensificarsi della paura.
Ho quindi programmato un LABORATORIO ONLINE IN DIRETTA GRATUITO dal titolo “Intuito o istinto? Come accedere alla propria saggezza interiore anziché farsi governare dalla paura” APERTO A TUTTI il 3 marzo 2020 alle 21 ora italiana.
Dato che IL WEBINAR HA AVUTO PIù RICHIESTE DEI POSTI DISPONIBILI, probabilmente lo rifarò a breve.
Se ti interessa partecipare, visto che i posti saranno limitati per poter dare ai partecipanti la possibilità di interagire con efficacia, entra nella waiting list qui sotto.
NON E’ UN WEBINAR CHE CONTIENE VENDITE. E’ proprio un puro evento gratuito. Potrai partecipare direttamente da uno smartphone o da un computer, prenotando il tuo posto qui sotto. Condividi sui social e con chiunque credi possa essere interessato ad imparare come rimanere saggi in tempi come questi.
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