23 Dic Ritrova la tua luce interiore con l’arrivo del Natale
Mancano pochi giorni al Natale, una festa che celebriamo in famiglia e che diventa un’occasione per ritrovare i propri cari e prendersi del tempo per coltivare la propria serenità. E’ un momento in cui si festeggia la rinascita intesa sia da un punto di vista religioso ma anche in un’accezione spirituale.
Le antiche origini del Natale
Moltissime tradizioni in tutto il mondo hanno una festività legata al sole o alla luce in questo periodo dell’anno, perché coincide astronomicamente con il solstizio d’inverno, momento in cui le giornate sono più corte e quindi, c’è meno luce in assoluto.
La festa cristiana che celebra la nascita di Gesù, è stata istituita poco più di 300 anni dopo la sua nascita, ma qundi ha origini molto antiche. Una festività simile, inoltre, esisteva già nel mondo pagano con il Natalis Solis Invicti. Era questo il momento del solstizio d’inverno e delle feste dei saturnali romani – dal 17 al 23 dicembre – e proprio il 25 dicembre si celebrava il Sol Invictus. La festa di Dioniso, considerato un bambino nato in modo miracoloso da una vergine celeste, era il dio portatore di luce.
Con il Cristianesimo ritroviamo il concetto di nascita, Natale, infatti, significa nativo. E’ in questo giorno nasce il figlio di Dio, Gesù, che giunge sulla terra per salvare gli uomini.
Ecco, quindi, che questa festività simboleggia il ritrovamento della Luce, proprio il momento in cui la luce sembra soccombere alle tenebre, ma in questo buio, questa “grotta”rinasce, risorge. E’ quindi una rinascita, che ognuno di noi dovrebbe vivere durante il Natale. Bisognerebbe prendersi del tempo per portare il vero significato di questa celebrazione alla nostra sfera personale interiore, per godere di questo rinnovamento.
I significati delle tradizioni natalizie
E’ curioso osservare che in ogni tradizione del Natale, anche quelle che a volte possono sembrarci delle forzature o scocciature, ci siano benefici per la nostra serenità.
Partiamo dal pranzo in famiglia, quello in cui siamo tutti assieme seduti a tavola, in cui spesso si ritrovano parenti che non vediamo da tempo, è un momento che ci restituisce quel senso di appartenenza fondamentale che ci fa sentire parte di una comunità.
C’è poi lo scambio dei doni, anche questa pratica sottende un senso più profondo, rispetto al semplice gesto materiale. Dare o ricevere regali è un modo per creare empatia, è uno scambio di gioia e se si scava a fondo, si arriva a capire che in realtà si possiede solo ciò che si dà, e che ciò che tratteniamo ci lega e ci limita nel fare esperienze di autentica gioia (che etimologicamente deriva da “unione”, lo sapevi?).
Ma la costante di ogni Natale è sicuramente la luce, la troviamo nelle candele che illuminano le nostre case, o sugli alberi allegri, luminosi e colorati. A circondarci in questo momento dell’anno, apparentemente più buio, è proprio la Luce. E se andiamo più nel profondo e ci soffermiamo a sentire ciò che davvero simboleggia, vediamo che quella luce è presente in ognuno di noi ed è quella che, se affievolita dai problemi della quotidianità, può rinascere proprio in questi giorni di festa.
Per cui voglio suggerirti una cosa. Anche se questo è un periodo caotico, in cui ci sono mille servizi da fare, persone da salutare, cose da preparare e regali da comprare, prenditi un momento per far rinascere la luce che è in te.
Accendi una candela
Ho un piccolo esercizio che può aiutarti a riaccendere la luce che è in te, far rinascere qualità che credevi di non avere o di aver perduto, non richiede molto tempo.
Per la notte del 24 dicembre procurati una candela bianca, prima di andare a dormire scrivi su un bigliettino: “Per il bene del mondo, che in me risorga la luce della (inserisci la qualità che preferisci rafforzare)” e brucialo con il fuoco della candela fuori alla finestra.
Se il prossimo anno vorrai rendere questo tuo nuovo rito ancora più potente, ripetilo le notti del 21, 22 e 23 dicembre, cambiando la qualità ogni notte (Sono queste, infatti, le notti più lunghe dell’anno). E’ un modo per prenderti un momento solo per te, per riflettere sulla tua personalità e il tuo io interiore, rafforzarlo e così rinnovarlo in armonia con la natura, come hanno fatto per migliaia di anni gli esseri umani.
Con l’augurio che il Natale sia per te un momento colmo di luce.